Titolo NapoliI.093Indizione V27 marzo 1382
Contesto gerarchico Ricostruzione dell'archivio della Cancelleria angioinaRegistri ricostruitiCancelleria di Carlo IIIQuaternus iusticiariorum et capitaneorum et magistrorum iuratorum anni V indictionis
Integrazione del titolo Indizione VData Indizione V27 marzo 1382 Indizione V Luogo NapoliPersone Cannavacciuolo, Camillo [ribelle] Balestrario, Antonio [ribelle] Balestrario, fu PellegrinoGiovanna I d'Angiò [regina di Sicilia] Clemente VII [antipapa] Descrizione (Si ha notizia il 27 marzo che il re ordina al maestro giustiziere e ai giudici della magna curia di procedere «ex mero officio dicte curie rigorose» contro Camillo Cannavacciuolo e Antonio Balestrario figlio del fu Pellegrino e contro alcuni altri colpevoli del delitto di lesa maestà «adherendo Roberto Genebensi antipape et illustri olim regine Ioanne post privationem et depositionem ipsius et aliis contra regie maiestatis honore puplice et notorie commictendo incurrisse noscuntur» e di confiscare i loro beni nel caso che sia provata la loro reità). Bibliografia Archivio di Stato di Napoli, Archivio della ricostruzione della cancelleria angioina, S. Sicola, Repertorium septimum regni Caroli III, f. 34 a t.; Biblioteca nazionale di Napoli, ms. X B 75, f. 254 bis; ivi, ms. XIV G 19, f. 100 a t.; Società napoletana di storia patria, Carte Ricciardi, b. 1, n° 5; N. Barone, Notizie storiche tratte dai registri della cancelleria di Carlo III di Durazzo, in «Archivio storico per le province napoletane», XII (1887), p. 12. Segnatura precedente Reg. 358, f. 58 a t.
xDams O.S. - ID scheda: IT-xDams-accademiapontaniana-ST0001-000707